Questionario valutazione del rischio diabete tipo 2
L’età è un fattore di rischio non modificabile.
Se si ha un’età inferiore ai 45 anni il rischio di avere il diabete è molto basso, mentre questo rischio aumenta notevolmente dopo i 45 anni: in Italia, dopo i 45 anni, almeno una persona su 10 ha il diabete o ha un forte rischio di svilupparlo. A ogni età è possibile modificare gli altri fattori di rischio e prevenire il diabete tipo 2.
È importante mangiare frutta o verdura ad ogni pasto, o comunque almeno una porzione al giorno. Oltre a contenere vitamine e sali minerali essenziali, frutta e verdura contengono preziosissime fibre.
Se c'è stato riscontro di una glicemia alta o di diabete in gravidanza il rischio di sviluppare il diabete è molto alto. Occorre parlarne con il proprio medico e controllare nuovamente la glicemia. Anche se risulta normale (minore di 100 mg/dL) il controllo va ripetuto ogni due anni. Se la glicemia non è mai stata controllata, occorrerà chiedere al medico se non sia il caso di farlo.
L’indice di massa corporea (in inglese: Body Mass Index) è una facile stima per capire se il peso corporeo è adeguato all'altezza. Si calcola dividendo due volte il proprio peso in chili per l’altezza in metri. Ad esempio: se il peso è di 83,4 chili e l’altezza è di 1,70 metri (170 centimetri), bisogna dividere 83,4:1,70=49,06; il risultato deve essere diviso ancora per l’altezza: 49,06:1,70=28,86. 28,86 è il BMI. Se il BMI è compreso fra 20 e 25 può essere considerato normale; se è fra 25 e 30 vi è sovrappeso, per i risultati da 30 in su si parla di obesità! Tali indicazioni sono applicabili per la quasi totalità delle persone.
È importante mantenere un peso adeguato. Per raggiungere e mantenere uno stato nutrizionale adeguato occorrono non solamente variazioni nell'introito calorico ma anche piccoli cambiamenti nello stile di vita. E' indispensabile consultare professionisti di comprovata esperienza.
Una regolare attività fisica è indispensabile per uno stato di salute ottimale e per prevenire e gestire al meglio il diabete.
Non è necessario andare in palestra o fare esercizi particolari: l’importante è fare attività fisica adeguata all'età ed al proprio fisico per almeno trenta minuti al giorno. E' indispensabile consultare professionisti di comprovata esperienza.
Se hai risposto ‘sì’ è bene controllare regolarmente la tua pressione.
Dovrebbe mantenersi il più possibile a valori inferiori a 85 di minima e 130 di massima.
E' indispensabile consultare professionisti di comprovata esperienza: il medico di medicina generale in primis. Se invece hai risposto ‘no’, ma l'età è maggiore di 45 anni o vi è presenza di familiarità per ipertensione arteriosa, occorrerebbe controllare la pressione arteriosa almeno una volta ogni due anni.
Se non ci sono soggetti con diabete nella famiglia il rischio è ridotto, ma in ogni caso è bene effettuare controlli periodici.
Spesso il diabete è ignorato o considerato poco importante.
Se invece ci sono persone con diabete in famiglia il rischio è aumentato. Tuttavia non vuol dire ‘inevitabile’: infatti il diabete tipo 2 può essere prevenuto o allontanato.
Il grasso depositato nell’addome è pericoloso se in eccesso. Dimagrire certamente potrebbe aiutare; fare regolare attività fisica per almeno 30 minuti al giorno potrebbe migliorare la circonferenza vita.